recensioni
TRIBUTO AD A. C. JOBIM
La rassegna 2008 del JotR entra nel vivo con questo favoloso gruppo che si esibisce in un concerto dedicato al musicista brasiliano più importante del Novecento e lo fa con una serata magica ed emozionante in cui i musicisti esaltano il genio musicale di Jobim, e il pubblico ringrazia. Il super gruppo esibisce per ogni strumento un vero fuoriclasse: Toninho Horta alle chitarre, Claudio Roditi alla tromba, Maucha Adnet alla voce, Helio Alves al piano, Duduka De Fonseca alla batteria e nientemeno che Eddie Gomez al contrabbasso. Signore dai modi impeccabili, il contrabbassista è anche il centro propulsivo di ogni esecuzione, ben assecondato dalla solidità di Duduka De Fonseca. Il concerto è iniziato con il solo trio piano-contrabbasso-batteria a cui, brano per brano, si sono aggiunti i restanti musicisti; così da mettere in risalto la grandezza dell’autore e la resa sempre splendida delle composizioni, indipendentemente dalle diverse formazioni. La sinuosità dei soli di Roditi e l’ineccepibile accompagnamento di Alves assecondano la chitarra di Horta in serata di grazia. Ma il momento più toccante è raggiunto dall’esecuzione di Retrato em branco e preto (Jobim, De Holanda) dalla voce della splendida Adnet, in duo con il piano, da far accapponare la pelle. Dopo la carrellata di successi magistralmente reinterpretati (Chega de Saudade, Aguas de Marco, Desafinado, dolo per ditarne alcuni) il finale non poteva non essere riservato alla celeberrima Garota de Ipanema.
MASSIMO MIGLIORATI