FRANCESCO ORIO

Classe 1988, nato a Cremona, pianista, compositore, produttore e didatta; titolare dell’etichetta discografica Oriri. Diplomato in Pianoforte Jazz - diploma accademico di II livello - presso il conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza nel 2016, laurea triennale in Biotecnologie nel 2011, laurea magistrale in Biotecnologie Industriali presso l’Università degli Studi di Pavia nel 2014.

A 7 anni inizia gli studi classici con il maestro Enrico Tansini, sostenendo gli esami di quinto anno del vecchio ordinamento, Storia della Musica e Armonia, ottenendo il diploma in Teoria e Solfeggio presso il “F.Vittadini” di Pavia; vince o si piazza a diversi concorsi per giovani pianisti ma nonostante i suggermenti del maestro decide di abbandonare gli studi classici e nel 2003 e inizia a dedicarsi al jazz studiando privatamente con Mario Piacentini. Appena maggiorenne forma con alcuni amici un quartetto, i “3AlBot Jazz Quartet”, formazione ancora attiva, con cui si fa le ossa e partecipa negli anni a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il “Chicco Bettinardi”(primo premio) di Piacenza, lo “European Jazz Contest”(secondo premio) , “Jazz by the Pool Competition”(secondo premio).

In quegli anni frequenta svariati seminari e masterclass in tutta Italia, entrando in contatto con alcuni noti musicisti italiani e stranieri, non per ultimo Giovanni Tommaso che lo segnala come “outstanding musician” durante i seminari del Berklee College of Music di Boston a Umbria Jazz nel 2009. Nel 2010 inizia a studiare privatamente con Roberto Cipelli - pianista di Paolo Fresu - e contemporaneamente si iscrive all'Accademia del Suono di Milano ai corsi “Jazz Master” dove viene seguito da Andrea Pozza e Gianluca Di Ienno; nella struttura vince per due anni consecutivi una borsa di studio e si diploma.

Il 2015 è un anno piuttosto proficuo: vince il concorso nazionale “Bettinardi” nella sezione solisti, viene selezionato da MidJ come unico solista a livello nazionale per il bando “We Insist!”, gli viene assegnato il “Premio Internazionale Giorgio Gaslini” designandolo come erede musicale del maestro e pubblica il primo disco in piano solo “Almanacchi” per l'etichetta “Ultrasound Records”.

Firma un contratto con la NAU Records di Giovanni Barone, con cui registra e pubblica un disco con un trio a proprio nome, insieme a Fabio Crespiatico e Davide Bussoleni, dal titolo ‘Causality Chance Need’. Con la stessa formazione partecipa a diversi festival e rassegne, tra cui il 12Points Festival 2017 a Aarhus in Danimarca.

Dal 2017 inizia a dedicarsi all’elettronica e studia per diventare Tecnico del Suono presso il conservatorio di Piacenza, sotto la guida del professo Roberto Doati. Vince il bando di concorso Europeo “Music Lab” che gli dà accesso a spazi e tecnologie presso il conservatorio stesso, per registrare e produrre audio e video. Nel corso dell’anno registra circa una cinquantina di concerti di ogni tipo e genere, presso il conservatorio e non solo.

Nel 2018 fonda un’etichetta discografica - Oriri - e uno studio di registrazione mobile di alta qualità, improntando grafica, packaging e contenuti in maniera moderna e funzionale. Nei primi 4 mesi di attività produce 12 live, 7 dischi e 10 video di giovani talenti Italiani e stranieri, oltre che nomi di riguardo nel jazz come Umberto Petrin, Paolino Dalla Porta, Veryan Weston, Stefano Bagnoli, Riccardo Fioravanti e Achille Succi.

Nel mese di Aprile dello stesso anno viene mandato in Cina a Pechino per aver vinto il bando AIR - organizzato dal ministero italiano, SIAE e MIdJ - un progetto di residenze artistiche su scala mondiale. Nella città conosce e si confronta con diversi musicisti locali e non, e forma un quartetto già stabile. Nella città forma un gruppo e si esibisce nella scena artistica locale – compreso l’Istituto di Cultura Italiana - ed ottiene un ingaggio come didatta nella maggiore scuola privata di musica moderna a Pechino.