MANU ROCHE - batteria

E’ uno dei batteristi europei piu talentuosi e originali. Studia i fondamenti del jazz con Michel Petrucciani poi studia con il batterista americano Tox Drohard. Nel 1984 viene a Roma, e rimane per piu di 12 anni per suonare e registrare con Paolo Fresu, Carla et Rita Marcotulli, Furio Di Castri, Enrico Rava, Massimo Urbani, Flavio Boltro, Emanuele Cisi, Mia Martini, Ramberto Ciammarughi, Gabriele Mirabassi, Stefano Sabatini, Stefano Battaglia, Paolo Dalla Porta, Riccardo Fassi, Danilo Terenzi, Antonello Salis, Umberto Fiorentino, Roberta Escamilla Garrison, Nicola Stilo, Dario Lapenna, Maurizio Giammarco, Francesco Puglisi, Maria Pia De Vito, Luigi Tessarollo, Franco D’Andrea, Danilo Rea, Dario Deidda, Pietro e Marcello Tonolo, Antonio Farao, Luigi Bonafede, Rosario Giuliani, Fabio Zeppetella, Francesco Bearzatti, Gianluca Renzi, Marco Micheli. Al suo ritorno in Francia nel 1996, prende il posto di Lenny White nel Graffiti Quartet di Michel Petrucciani e divente il suo batterista in trio con Detlev Beier al contrabbasso o in quartetto con Steve Grossman, per delle tournée in tutta europa e accompagnerà il maestro fino alla sua scomparsa nel 1999. In parallelo registra con Joe Lovano e partecipa ai tours di Eric Barret in Africa dell’est nel 84 e dell’ovest nel 94, in Turchia nel 97, di Pharaoh Sanders in Grecia, in Olanda e in tutta l’Italia col trio di Flavio Boltro e Di Castri, di Alain Brunet in Polinesia, Isole Mauritius, Russia, Iran, con il Richard Galliano trio, in Cina, Malesia, Indonesia, Cambogia, Brunei. Collabora ugualmente con grandi nomi americani ed europei come: Dave Liebman, Benny Golson, Steve Grossman, Mike Zwerin, Chet Baker, Cassandra Wilson, Georges Garzone, Joe Diorio, Kenny Wheeler, Ira Coleman, Mark Dresser, Ernie Wilkins, Jon Blake, Palle Danielsson, Ronan Guilfold, e francesi come: Pierre Michelot, Michel Benita, Olivier Hutman, Michel Grailler, Eric Lelann, Louis Winsberg, Nguyen Le, Serge Lazarevitch, Dominique Pifarely, Hein Van De Geyn, Remy Vignolo, David Sauzet, Alfio Origlio, Pierre Drevet, Philippe e Louis Petrucciani, Sophie Alour, Nicolas Folmer, Pierre Bertrand, Eric Legnini, Nelson Veras, Dominique Di Piazza, Sylvain Beuf, Diego Imbert, Luigi Trussardi. Più recentemente (99), ha formato il suo proprio quartetto con Stefano Cantini, Nelson Veras e Gildas Bocle. Tournée in Francia e in Italia fino alla registrazione di un CD nel 2001 prodotto dalla regione toscana per la Materiali Sonori e dedicato al maestro Petrucciani. Nel 2002 partecipa al trio de l’arpista americano Park Stickney e Dino Contenti. Nel 2003-2004, si produce all’Européen di Parigi con il Didgeridoo Orchestra di Alain Brunet. Nel 2005 tiene vari concerti al centro culturale francese in Cambogia (festa della musica in giugno e festa dell’acqua in novembre) come leader di una formazione di 30 tamburi cambogiani e del suo trio con Stefano Cantini e Luc Fenoli. Registra un CD con il quintetto di Carine Bonnefoy assieme a Stéphane Belmondo, Denis Leloup, Gilles Naturel. Nel 2004 registra il disco «Piano Piano» di Anne Ducros con Enrico Pieranunzi, Jacky Terrasson, e René Urtreger. Ha insegnato per tre anni all’Universita della Musica di Roma, e due anni al Centro di Formazione Musicale di Siena. Ha preso parte alla registrazione di oltre quaranta dischi.