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FABRIZIO BOSSO - tromba, flicorno

Nato a Torino il 05.11.73 inizia lo studio della tromba a 5 anni con suo padre, trombettista anche lui.
A 15 anni si diploma in tromba presso il conservatorio G. Verdi di Torino.
A 12 anni si avvicina al jazz suonando in Big Band e in piccoli gruppi.

Nel 1990 vince una borsa di studio e frequenta i seminari estivi del S. Mary's College di Washington.

N el 1991 vince il concorso per la Scuola di Alto Perfezionamento musicale di Saluzzo sotto la guida del maestro Pierre Thibaud.

Nel 1993 vince l'audizione per l'orchestra del "Paese degli specchi" di Bologna e svolge attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley, Steve Coleman.

Nel 1994 vince con il suo quartetto il concorso "Summertime in Jazz" come miglior solista.

Dal 1994 svolge un'intensa attività di free lance collaborando, e incidendo come sideman, con vari musicisti fra cui: Gianni Basso, Paolo Di Sabatino, Riccardo Zegna, Enrico Pieranunzi, Maurizio Giammarco, Massimo Moriconi, Emanuele Cisi, Gabriele Mirabassi, Mario Negri, Gegè Telesforo, Claudio Baglioni, Stefano Di Battista, Pietro Condorelli, Roberto Gatto, Sandro Gibellini, Marcello Rosa, Flavio Boltro, Tullio De Piscopo, Piero Odorici, Slide Hampton, Randy Brecker, Bob Mintzer, Irio De Paula, Hein Van De Geyn, Steve Lacy e numerosi altri.

Nel '97 sostituisce Randy Brecker prima e Lew Soloff poi nel tour italiano della Carnegie Hall Big Band.
Parallelamente svolge una intensa attività didattica presso varie scuole di musica - nel 1995 musica d'insieme al conservatorio
Nicola Piccinni di Bari - e collabora a diverse trasmissioni radio televisive in diversi contesti.

Nel corso della sua attività di Free Lance Artist Fabrizio Bosso ha suonato in diversi contesti nei seguenti paesi: Francia, Germania, Finlandia, Etiopia, Kenya, Tunisia, Arabia, Tunisia, Stati Uniti, e al Festival do Jazz a Cuba.

Nel 1999 crea il suo primo gruppo con il quale si esibisce in diversi club e festival. Registra il suo primo disco come leader nel novembre dello stesso anno e viene votato come "Miglior Nuovo Talento" del jazz italiano dal referendum della rivista Musica Jazz.

Nel 2000, viene consacrato come uno dei migliori trombettisti sulla scena grazie ad innumerevoli partecipazioni in formazioni di prestigio in moltissimi festival nazionali e internazionali.